Rochers sculptés de Rothéneuf
( Rocce scolpite di Rothéneuf )Le rocce scolpite di Rothéneuf (in francese: rochers sculptés de Rothéneuf) - chiamate anche i fantasmi di pietra - sono una singolare opera d'arte nel villaggio francese di Rothéneuf, località balneare della Côte d'Émeraude ("Costa di Smeraldo"), nel comune di Saint-Malo (dipartimento dell'Ille-et-Vilaine), nel nord-est della Bretagna (Francia nord-occidentale): si tratta di oltre 300 figure di vario genere scolpite negli scogli di granito da Adolphe Julien Fouéré, detto (secondo il nome con cui si firmava) l'"Abbé Fouré" (1839 - 1910), un ex-sacerdote colpito da un grave handicap tra il 1894 e il 1910.
L'opera fu realizzata dopo che Fouré, il quale aveva svolto il sacerdozio a Paimpont, Guipry, Maxent e Langouët[1], fu colpito nel 1893, all'età di 54 anni, da un ictus che lo stava gradualmente rendendo quasi completamente sordo-muto, ed aveva deciso di ritirarsi a vita solitaria a Rothéneuf, rinunciando ad occuparsi dei suoi parrocchiani.[1][2][3]
Probabilmente durante le passeggiate che compiva lungo le spiagge del luogo, fu ispirato dalle leggende, tramandate oralmente, sulla famiglia di pirati dei Rothéneuf, decidendo di rappresentarle in pietra.[1][2][3]
Aggiungi un commento