Torajan people

I torajan sono un gruppo etnico indigeno di una regione montuosa del Sulawesi meridionale, in Indonesia. La loro popolazione è di circa 1.100.000, di cui 450.000 vivono nella reggenza di Tana Toraja ("Terra di Toraja"). La maggior parte della popolazione è cristiana e altri sono musulmani o hanno credenze animistiche locali conosciute come aluk ("la via"). Il governo indonesiano ha riconosciuto questa convinzione animistica come Aluk To Dolo ("Via degli antenati").

La parola Toraja deriva dal termine buginese to riaja, che significa "popolo degli altipiani". Il governo coloniale olandese chiamò il popolo Toraja nel 1909. I Toraja sono rinomati per i loro elaborati riti funebri, i luoghi di sepoltura scavati nelle scogliere rocciose, le massicce case tradizionali con tetto a punta conosciute come tongkonan e intagli in legno colorati. I riti funebri di Toraja sono importanti eventi sociali, solitamente frequentati da centinaia di persone e della durata di diversi giorni.

Prima del 20° secolo, i Torajan vivevano in villaggi autonomi, dove praticavano l'animismo ed erano relativamente incontaminati dal mondo esterno. All'inizio del 1900, i missionari olandesi lavorarono per la prima volta per convertire gli altipiani torajani al cristianesimo. Quando la reggenza di Tana Toraja è stata ulteriormente aperta al mondo esterno negli anni '70, è diventata un'icona del turismo in Indonesia: è stata sfruttata dallo sviluppo turistico e studiata dagli antropologi. Negli anni '90, quando il turismo raggiunse l'apice, la società Toraja era cambiata in modo significativo, da un modello agrario - in cui la vita sociale e le usanze erano escrescenze dell'Aluk To Dolo - a una società in gran parte cristiana. Oggi, il turismo e le rimesse dei migranti Toraja hanno apportato importanti cambiamenti nell'altopiano di Toraja, conferendo ai Toraja uno status di celebrità in Indonesia e rafforzando l'orgoglio del gruppo etnico Toraja.