Îlot des Capucins
Îlot des Capucins, letteralmente dal francese, isolotto dei Cappuccini, è un piccolo isolotto roccioso ai piedi di una scogliera nel comune di Roscanvel sulla penisola di Crozon.
Il suo nome deriva da una roccia vicino all'isola, a forma di un monaco in preghiera. Ha una posizione strategica all'ingresso della rada di Brest e fu così che sopra di esso fu costruita una fortificazione, in grado di controllare tutta la baia di Camaret-sur-Mer, con una vista che si estende dal Pointe du Grand Gouin presso Camaret (a sud-ovest), al Forte Bertheaume presso Plougonvelin (a nord-ovest).
La fortezza fu costruita nel 1848, sulla base di un progetto elaborato 150 anni prima da Sébastien Le Prestre de Vauban. Edificata utilizzando scisto e granito, è composta da una batteria sotterranea (1890) e una batteria a tiro rapido (1890). Fu collegata alla terraferma da un piccolo ponticello nel 1859.
Sulle alture che dominano l'isolotto si trova una batteria sup...Leggi tutto
Îlot des Capucins, letteralmente dal francese, isolotto dei Cappuccini, è un piccolo isolotto roccioso ai piedi di una scogliera nel comune di Roscanvel sulla penisola di Crozon.
Il suo nome deriva da una roccia vicino all'isola, a forma di un monaco in preghiera. Ha una posizione strategica all'ingresso della rada di Brest e fu così che sopra di esso fu costruita una fortificazione, in grado di controllare tutta la baia di Camaret-sur-Mer, con una vista che si estende dal Pointe du Grand Gouin presso Camaret (a sud-ovest), al Forte Bertheaume presso Plougonvelin (a nord-ovest).
La fortezza fu costruita nel 1848, sulla base di un progetto elaborato 150 anni prima da Sébastien Le Prestre de Vauban. Edificata utilizzando scisto e granito, è composta da una batteria sotterranea (1890) e una batteria a tiro rapido (1890). Fu collegata alla terraferma da un piccolo ponticello nel 1859.
Sulle alture che dominano l'isolotto si trova una batteria superiore (1885) a destra dell'isolotto, e una batteria su piattaforma con una magazzino sotterraneo (1897) e una batteria per mortaio (1889).
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