Phare de la Vieille
( La Vieille )La Vieille ("La Vecchia Signora" o "Il Tordo") è un faro nel dipartimento del Finistère, nel comune di Plogoff, sulla costa nordoccidentale della Francia. Si trova sulla roccia conosciuta come Gorlebella (in bretone "roccia più lontana"), guidando i marinai nello stretto Raz de Sein, di fronte al faro compagno Tourelle de la Plate. conosciuta anche come Petite Vieille ("Piccola Vecchia"). È tra la piccola classe di fari intorno alle coste della Francia che porta il soprannome di "inferno", a causa della sua posizione remota in mare agitato.
I primi colloqui per la pianificazione iniziarono già nel 1861, anche se il progetto di costruzione fu confermato solo vent'anni dopo. Le violente maree limitavano il periodo in cui potevano svolgersi i lavori di costruzione a meno della metà di ogni anno. Dopo cinque anni, la costruzione fu completata e il suo raggio brillò per la prima volta nel 1887. La luce è occultante, con una portata di 18 miglia n...Leggi tutto
La Vieille ("La Vecchia Signora" o "Il Tordo") è un faro nel dipartimento del Finistère, nel comune di Plogoff, sulla costa nordoccidentale della Francia. Si trova sulla roccia conosciuta come Gorlebella (in bretone "roccia più lontana"), guidando i marinai nello stretto Raz de Sein, di fronte al faro compagno Tourelle de la Plate. conosciuta anche come Petite Vieille ("Piccola Vecchia"). È tra la piccola classe di fari intorno alle coste della Francia che porta il soprannome di "inferno", a causa della sua posizione remota in mare agitato.
I primi colloqui per la pianificazione iniziarono già nel 1861, anche se il progetto di costruzione fu confermato solo vent'anni dopo. Le violente maree limitavano il periodo in cui potevano svolgersi i lavori di costruzione a meno della metà di ogni anno. Dopo cinque anni, la costruzione fu completata e il suo raggio brillò per la prima volta nel 1887. La luce è occultante, con una portata di 18 miglia nautiche (33 km); una sirena da nebbia fu installata all'inizio del XX secolo.
La Vieille raggiunse la notorietà negli anni '20, quando due veterani di guerra disabili rimasero bloccati lì per settimane a causa delle tempeste, mentre la loro salute peggiorava. Furono assunti secondo una nuova legge che riservava l'incarico di guardiano del faro a coloro che avevano prestato servizio in guerra. Le enormi difficoltà incontrate per riportarli a riva hanno portato all'abrogazione della nuova legge. Nel 1995 è stato il penultimo faro francese ad essere automatizzato, un processo ritardato a causa della protesta dei guardiani sul posto contro l'esecuzione dei lavori.
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