Il passo Gardena (Grödner Joch in tedesco, Ju de Frara in ladino badiot, Jëuf de Frea in ladino gardenese) è un valico alpino delle Dolomiti, posto a 2.121 m s.l.m. tra la val Gardena e la val Badia, tra il gruppo del Sella a sud e il gruppo del Cir a nord, mettendo in comunicazione Selva di Val Gardena con Corvara in Badia.
Il territorio del passo Gardena è frequentato dall'uomo fin dalla preistoria: sono stati infatti rinvenuti reperti risalenti al neolitico, considerati i più antichi di tutte le Dolomiti. Si tratta molto probabilmente di attrezzi appartenuti a cacciatori presenti nella zona nei mesi estivi, che quindi non vi vivevano stabilmente.[1]
Più recentemente, il valico ha avuto la funzione di linea di demarcazione tra i principati vescovili di Trento e di Bressanone per quasi 800 anni (dal 1027 al 1803), finché fu istituita la provincia del Tirolo che li unificò.[2]
Nel 1915, durante la prima guerra mondiale, venne costruita la prima strada carrozzabile, di importanza strategica per l'approvvigionamento delle truppe.[3]
Dalla metà del '900 in poi il passo iniziò ad acquisire sempre più importanza a livello turistico. Nel 1960 fu costruita la strada odierna,[4] e negli anni successivi gli impianti di risalita.
Aggiungi un commento